Dirigente Scolastico, docenti e personale amministrativo, tecnico e collaboratori scolastici a lezione d'Europa. Accade all'Istituto tecnico industriale di via Galilei.

Il villaggio scolastico cittadino ha ottenuto un finanziamento di 154.817 euro da parte del programma Erasmus KA1+, grazie alla presentazione del progetto "Let's Unlock The Future" partito il 1 giugno 2018 e che si chiuderà il 30 maggio 2019.

Una grande soddisfazione per l'istituto che grazie a questo progetto dal sapore internazionale permetterà a 56 addetti ai lavori di fare esperienze all'estero e conoscere il sistema scolastico europeo.

Gli insegnanti referenti del progetto sono le Prof.sse Antonella Ramacciotti e Cristina Tani.

Saranno costituite due commissioni aventi il compito di selezionare i docenti che devono partire.

«Sono previste 56 mobilità di cui una per la Dirigente Scolastica, 40 destinate ai docenti e 15 al personale ATA - spiegano dalla scuola - Prima della partenza i partecipanti saranno formati sia dal punto di vista linguistico che metodologico».

Dall'I.T.I.S., quindi destinazioni Belgio, Francia, Germania, Irlanda, Spagna, Gran Bretagna. Le scuole partners sono: Christ's Hospital School (Lincoln-UK); Vega de Son Mateo Institute (Canarie); Ogec Depoorter Lycee (Hazebrouk- FR).

«Questo progetto è stato presentato dall'istituto sulla base delle nostre necessità - vanno nei dettagli - Può prevedere più tipologie di attività con una diversa durata, diverse destinazioni, diversi partecipanti a seconda delle esigenze formative della scuola».

Grazie a questa esperienza si prevede l'apprendimento e lo sviluppo di nuovi metodi di insegnamento;
competenze linguistiche per l'insegnamento ClLIL il cosiddetto "School Management", ovvero l' organizzazione scolastica.

«I partecipanti verranno così formati , ma dovranno anche disseminare i risultati e saranno sottoposti a valutazione», chiudono dall'I.T.I.S..

Documento di Report Intermedio del Progetto Erasmus KA1+

Documento di report Finale del Progetto Erasmus KA1+

LINK all'Articolo de "Il Tirreno", 06 ottobre 2018.